Ci sono diversi servizi per il trasporto privato: NCC, noleggio auto, taxi ed Uber sono alcuni esempi. Ciascuna di queste soluzioni presenta delle caratteristiche proprie per le quali differisce da tutte le altre. Vediamole nel dettaglio.
NCC
NCC è un acronimo per Noleggio Con Conducente. In questo caso, previa prenotazione, la persona interessata noleggia un’auto che verrà sempre pilotata da un’autista. La vettura potrà rimanere a disposizione dell’utente per tutto il tempo desiderato.
Gli NCC sono per legge obbligati a partire da una rimessa ed a fare ritorno al “campo base”. L’obbligo di rientro in rimessa viene annullato nel momento in cui, nell’arco della stessa giornata, la vettura riceve più prenotazioni che renderebbero privo di senso il ritorno in sede.
Un altro obbligo è quello di accettare prenotazioni soltanto da utenti che visitino la rimessa: un NCC non può fermarsi a “soccorrere” un qualsiasi passeggero trovato per strada o reperito tramite app per il carsharing. Ciascun conducente dovrà compilare dei fogli di servizio da cui sarà possibile evincere i dati dell’azienda per cui lavora e della licenza. Se ti interessa svolgere questa professione puoi leggere come ottenere una licenza NCC.
Infine è bene sapere che un NCC non ha limiti territoriali e che il suo compenso verrà direttamente concordato con l’utente. Il servizio è consigliato soprattutto a chi volesse spostarsi su lunghe tratte e per lunghi periodi di tempo. Molte compagnie di NCC possono essere valutate online grazie ad un apposito sistema di rating.
Noleggio auto
Il noleggio auto è un servizio che consente agli utenti di affittare una vettura per un periodo di tempo più o meno lungo. A condurre il mezzo in questo caso sarà proprio il richiedente.
Il noleggio è una misura conveniente per tutti quei clienti che di solito non percorrono autonomamente più di 5200 chilometri annui. Tale chilometraggio vi consente di noleggiare con una certa convenienza però delle auto di piccola cilindrata. Per prendere a nolo un mezzo di media cilindrata e riscontrare un beneficio economico, dovreste percorrere mediamente con la vostra vettura circa 8000 chilometri all’anno.
Ma perché ricorrere al noleggio? Affittando un mezzo non sarà necessario comprare una macchina propria ed affrontare tutte le spese di gestione e manutenzione ad essa connesse. Per avere un’idea della mole dei costi legati al possesso di un’auto potete dare un’occhiata al sito ripartiblog.it: qui troverete in merito notizie molto dettagliate.
Un’altra situazione in cui il noleggio auto è caldamente consigliato è la vacanza. In questo modo non dovrete portarvi dietro la vostra vettura con tutti i rischi annessi e connessi, ma sarete comunque liberi di spostarvi sul territorio. Il servizio può essere prenotato online ed il pagamento può avvenire tramite moneta virtuale.
Taxi
Il servizio taxi, esattamente come il servizio NCC, è erogabile soltanto dopo aver ricevuto la relativa licenza da parte del Comune. Poco importa che il conducente della vettura lavori per un’impresa o in proprio.
I tassisti hanno l’obbligo di stazionare con la loro auto in un dato punto della città sin quando, durante il loro turno lavorativo ovviamente, qualcuno non richieda i loro servigi. I clienti possono, dal canto loro, affidarsi ad un taxi reperito per strada o prenotare telefonicamente una corsa. Questi mezzi, a differenza degli NCC, non possono in alcun caso rifiutarsi di accogliere clienti verso i quali verranno applicate delle tariffe stabilite a monte dagli organi amministrativi di riferimento. Tali tariffe verranno poi rapportate in loco ai dati segnalati dal tassametro.
I tassisti potranno accettare gli eventuali clienti soltanto all’interno dell’area di azione assegnata loro dalla licenza per poi spostarsi liberamente sul territorio. Come tutti sappiamo, i taxi sono spesso riconoscibili o per il colore che caratterizza la carrozzeria dell’auto o per la l’applicazione di un piccolo tabellone luminoso sul tetto della vettura. Su tale tabellone è possibile leggere per l’appunto la parola “Taxi”. Questo tipo di servizio meglio si adatta a chi deve compiere piccoli spostamenti cittadini.
Uber
Il servizio Uber somiglia molto al servizio NCC. Anche in questo caso infatti l’utente noleggerà un’auto con conducente. La differenza sostanziale sta nel fatto che la prestazione potrà essere prenotata tramite apposite app per il carsharing o, più genericamente, online.
A dirla tutta Uber è un’agenzia americana specializzata proprio nel carsharing. Se all’estero questo tipo di impresa viene disciplinata da un certo tipo di regole, in Italia la situazione è un po’ più complessa. Innanzitutto nel nostro Paese i conducenti Uber, non giudicati alla stregua di normali lavoratori, non necessitano di licenze o P.IVA.
In secondo luogo, almeno in linea teorica, un conducente Uber non può essere pagato. L’unica cifra che l’utente potrà legittimamente sborsare farà infatti riferimento alle spese di trasporto. Ogni eventuale extra trasformerebbe il conducente in un lavoratore in nero. Eventuali pagamenti verranno esclusivamente erogati tramite moneta elettronica ed obbediranno ad un tariffario fisso.
Anche in questo caso la qualità del servizio può essere giudicata tramite un sistema di rating online. L’utilizzo di Uber infine è consigliato soprattutto all’estero dato che in Italia non vengono applicate tariffe convenienti.