Marketing per la ristorazione: alcuni miti da sfatare

Se siete dei ristoratori sarete di certo sommersi negli ultimi tempi da centinaia di annunci su Facebook che vi propongono corsi e lezioni su come ottimizzare e riempire il vostro locale tramite annunci pubblicitari di vario genere.

All’interno di questo articolo abbiamo così deciso di fare un po’ di chiarezza su questo tipo di formazione in ambito business e su quali informazioni potrete ottenere e mettere in pratica derivanti da questi corsi.

Il marketing non serve se i conti non tornano

Qualunque operazione di marketing all’interno di un ristorante che non abbia procedure e preparazioni standard ottimizzate è deleteria.

Si tratta di un concetto spesso sottovalutato ma che può fornirci uno spunto essenziale sulla nostra attività. Se non abbiamo un’idea del food cost di un piatto, del suo prezzo di vendita e dei costi di preparazione rischiamo che ogni cliente che ordini un primo o un secondo dal nostro menù porti delle perdite al nostro locale.

Il calcolo del food cost vi permette così di scoprire nel dettaglio quanto vi costa servire ogni singolo piatto presente sul vostro menù e da qui dedurrete quale prezzo inserire.

Per fare un semplice esempio ci sono moltissimi ristoratori che non fanno questo calcolo e basano il loro menù su quello dei competitor. In questo modo probabilmente non si rendono conto che un piatto a 10 € presente sul menù costa a loro 12€ e per ogni cliente che lo ordina perdono del denaro. Immaginate se questo accadesse ogni giorno con il vostro locale da 100 posti a sedere completamente imballato.

Le operazioni di marketing

Ottimizzato il food cost potremo pensare alle strategie di marketing necessarie per riempire il nostro locale. Durante i corsi si impara nello specifico ad avere alcune nozioni generiche per impostare le campagne su Facebook e creare un menù che venda in modo autonomo i piatti su cui avete più margine.

A fronte di questo riassunto sul panorama dei corsi presenti in Italia e sulle nozioni che imparerete, potete direttamente mettervi all’opera e organizzarvi in modo autonomo o con l’aiuto di un tecnico del marketing specializzato.

Il primo step è quello di iniziare a raccogliere i dati dei vostri clienti per poi mandare loro newsletter e promozioni in modo da farli tornare.

Inoltre potreste, sempre attraverso i dati dei vostri clienti, avviare una campagna di referral.

Altro elemento essenziale per ottenere nuovi clienti è quello di sfruttare le campagne di advertising di Google e Facebook.

Proprio su quest’ultimo punto è importante focalizzarsi, in quanto il costo è minore e, se fatto gestire da un marketer esperto del settore, porterà sicuramente un ottimo ritorno sull’investimento. A tal proposito ci sentiamo di consigliarvi di visitare l’articolo https://larasamaha.com/pubblicita-su-facebook-funziona-davvero/ , dove potrete trovare alcuni spunti molto interessanti per capire il funzionamento delle campagne pubblicitarie su Facebook e quanto possano essere di vitale importanza per il vostro locale.

Portale di cui non potrete fare a meno è Tripadvisor: ogni mese vanta milioni di visitatori che lo sfruttano per scegliere un ristorante dove trascorrere la serata e il fattore di ranking principale sono le recensioni dei clienti.

Iniziate subito a chiedere recensioni ai vostri migliori ospiti e vedrete che, applicando questi semplici concetti, in pochi mesi otterrete i risultati che desiderate senza spendere migliaia di euro in corsi di formazione.