Durante i mesi in cui la piscina resta chiusa, l’acqua tende ad evaporare. Si deve evitare che ciò accada altrimenti, al momento della riapertura, si dovranno sostenere ingenti costi economici oltre che di tempo ed energie. La soluzione è prevenire usando le coperture per proteggere la piscina.
Infatti, se evapora molta acqua, si dovrà riempire nuovamente la vasca e questo significa maggiori spese, sia per l’acqua stessa che per i prodotti chimici che andranno usati per trattarla nuovamente.
Una copertura isotermica consente di evitare che ciò accada portando tanti vantaggi. Ad esempio, per mezzo delle coperture isotermiche si impedisce la dispersione del calore, rallentando in modo drastico l’evaporazione dell’acqua. Inoltre, questi teli proteggono la vasca da insetti, foglie e tutto ciò che può entrare nell’acqua. Grazie a questa maggior igiene, i deumidificatori e gli aspiratori vengono usati di meno e questo comporta un ulteriore risparmio di energia elettrica. Infine, non va trascurato l’importante aspetto ecologico di tutti questi vantaggi, grazie a cui la salvaguardia dell’ambiente migliora visti i minori consumi di energia elettrica, dell’acqua e dei prodotti chimici.
Vediamo qui più nel dettaglio come proteggere la piscina con le migliori coperture e se volete ulteriori informazioni, potete trovarle andando su www.dtprimepiscine.it, sito di una delle principali aziende nell’installazione di piscine domestiche.
Migliori Coperture: Multistrato e a Bolle d’Aria
Una copertura isotermica è un telo di plastica (PE, PP, PVC) collocato sulla superficie dell’acqua che ha la funzione di ridurre l’evaporazione e proteggere l’acqua dallo sporco. La migliore copertura per una piscina dipende dal tasso di evaporazione dell’acqua. Per ogni piscina esiste una copertura più appropriata; i teli protettivi più venduti sono di due tipi:
- Multistrato;
- A bolle d’aria.
Le coperture multistrato sono robuste, pesanti e durano di più nel tempo rispetto a quelle a bolle d’aria, fino a 4 volte di più. Questi teli contengono in modo molto efficiente il calore e inoltre proteggono bene l’acqua da polvere, foglie, insetti ed altri elementi inquinanti.
Le coperture isotermiche a bolle d’aria, invece, sono più leggere e oltre a ridurre l’evaporazione dell’acqua sono progettate per catturare l’energia prodotta dai raggi solari: questo fa sì che il calore resti al di sotto del telo generando un effetto serra che ha la funzione di mantenere calda l’acqua.
Questi sono i due tipi principali di coperture isotermica: quello più adatto per voi dipende dalla piscina che avete, in particolare dalla sua posizione, esterna o interna rispetto all’immobile.
Il tasso di evaporazione dell’acqua delle piscine esterne è molto alto, cosa che rende necessario l’uso di una copertura isotermica. Grazie a questi teli, infatti, si può ottenere un risparmio del 70% sulla bolletta.
Per ridurre l’evaporazione e mantenere calda l’acqua allo stesso tempo, le migliori coperture per le piscine esterne sono quelle a bolle d’aria o semitrasparenti. Le piscine esterne, infatti, sono molto esposte al sole: installando una copertura a bolle d’aria potrete sfruttare appieno l’effetto serra creato da questo tipo di telo. In questo modo non solo proteggerete l’acqua dallo sporco e ridurrete l’evaporazione dell’acqua, ma riuscirete anche a riscaldarla.
Nel caso delle piscine interne, invece, le migliori coperture sono quelle a multistrato: questi teli sono più spessi, opaci e resistenti rispetto a quelli a bolle d’aria e ciò fa sì che il coefficiente di isolamento termico aumenti, riducendo così l’evaporazione dell’acqua.
Se avete una piscina interna, grazie alla copertura isotermica risparmierete anche sull’uso dell’impianto di ventilazione. Ciò avviene perché il telo protettivo diminuisce l’evaporazione dell’acqua, cosa che a cascata fa ridurre la presenza di sostanze chimiche nell’aria, mantenendola così più pulita. In questo modo non avrete la necessità di usare continuamente il sistema di ventilazione.