Scegliere l’antifurto di casa: come non sbagliare

Proteggere la propria casa e famiglia è un’esigenza che è sempre più sentita. Per poterlo fare, è possibile dotarsi di antifurto che consiste in un prodotto, di diversa tipologia, che protegge la casa dalle effrazioni in modo attivo e/o passivo. La scelta di un buon antifurto però non si può fare a caso, anzi. Bisogna prima raccogliere tutte le più valide informazioni sugli impianti antifurto per la casa prima di procedere ad una scelta che davvero sia adeguata rispetto alle proprie esigenze. Oggi come oggi capita spesso di essere minacciati da furti e criminalità, e per tutelare la casa ed i propri beni, l’antifurto è una soluzione ottimale. La scelta dell’antifurto deve seguire alcuni aspetti importanti che non sono solamente quelli del budget a disposizione, bisogna infatti valutare che cosa offre il mercato, quasi sono le proprie esigenze, che cosa si desidera per la propria casa e via dicendo.

Nella considerazione del sistema di sicurezza migliore per la propria casa, bisogna anche considerare quanto è grande l’abitazione, la quantità di ore nelle quali non siamo presenti, quante stanze ci sono, se c’è il giardino, se ci sono bambini piccoli ed animali domestici.

Un antifurto è dotato in genere di sensori che vengono installati nell’abitazione, e che suonano o comunque rilasciano un allarme se l’antifurto è attivo e qualcuno si introduce in casa. Prima di installare l’allarme bisogna valutare lo stato della casa, i punti deboli, gli orari migliori di utilizzo e molti altri elementi che consentono di fare una scelta ponderata.

Quali sono gli elementi da considerare per la scelta dell’antifurto migliore? Ecco alcuni parametri da tenere in considerazione.

I criteri della scelta

  • Il budget. Il budget nella scelta dell’antifurto può fare la differenza. Fortunatamente esistono modelli di tutti i prezzi, che consentono a chiunque di dotarsi di un sistema di sicurezza idoneo per la casa. Se dovete proprio fare una scelta, optate per quello di migliore qualità, anche se significa spendere un po’ di più. I prezzi dell’impianto d’allarme comunque variano tantissimo a seconda della tecnologia e della complessità. Nella scelta, tenete conto anche del valore dei beni che volete proteggere.
  • Tipologie di antifurto. Non esiste un tipo unico di antifurto per la casa, ma diverse tipologie. Alcuni sono per l’esterno, altri solo per l’interno, altri sono coordinati fra dentro e fuori casa.
    Un modello di antifurto oggi molto diffuso è quello wireless, che è perfetto per un impianto discreto e che si veda poco. L’antifurto wireless non è dotato di collegamento a filo e questo lo rende più occultabile e difficile da sabotare, ma anche più costoso. Ci sono sia modelli antijamming, più costosi ma che garantiscono la sicurezza perché non possono essere sabotati, che quelli a doppia frequenza, che permettono il funzionamento dell’allarme anche in caso di black out.
    L’antifurto a fili è la soluzione meno costosa e più classica. Garantisce una certa resistenza e costanza nel tempo, funziona con la corrente elettrica, tuttavia l’installazione avviene sempre per mezzo di un tecnico specializzato.
    Infine, c’è un modello particolare di antifurto, quello filare GSM, che garantisce l’intervento delle forze dell’ordine laddove dovesse scattare. Non tutte le abitazioni possono essere dotate di questo tipo di antifurto. Il sistema misto è un tipo di antifurto casa che è ibrido. Infatti per l’interno di usa la centralina con il filo, mentre all’esterno il funzionamento è wireless. Questa scelta può essere un valido compromesso per dotare sia l’interno che l’esterno di un sistema di allarme.

Oltre a questi elementi, prima di scegliere l’antifurto migliore possiamo consigliarvi di verificare con cura il tipo di tecnologia ed il funzionamento che dovrebbe essere intuitivo. Inoltre valutate se è presente o meno una garanzia in caso di rottura e di malfunzionamenti dell’impianto, soprattutto una post vendita.