Shavette: ecco come utilizzarlo al meglio

Se non hai confidenza con la rasatura a mano libera e ti stai chiedendo come usare lo shavette, allora sei nel posto giusto! Non basta soltanto scegliere lo shavette migliore per la tipologia di barba, ma anche utilizzare la giusta tipologia di lamette da barba, come ci spiega www.ilgentiluomo.it nelle pagine del suo sito.

Lo shavette è un rasoio a mano libera molto più economico, più leggero e dal peso ridotto, che garantisce una rasatura eccellente e l’assenza di irritazioni e rossori.

Come usare lo shavette

Usare uno shavette non è semplice, soprattutto durante le prime volte in cui ti raderai la barba, ma, col tempo e con la pazienza, riuscirai ad effettuare rasature veloci ed accurate al massimo.

Ecco una breve check-list su come usare uno shavette per radersi la barba:

  1. Come prima cosa è buona norma abbinare una lametta in base alla tipologia di barba, prestando attenzione alla sua affilatura e durabilità.
  2. Aprire il vano contieni-lametta e inserire la lametta, assicurandosi che i bordi taglienti della lametta che sporgono siano uniformi e paralleli al rasoio.
  3. Chiudere il vano dello shavette, procedendo con la fase di pre-barba, ammorbidendo e preparando la pelle allo “shock” del contatto con la lametta del rasoio
  4. Radere la barba prestando attenzione ai versi: solitamente dalla parte della guancia fino alla parte superiore del collo è tutta verso il basso, dunque lo shavette deve andare in quel verso. Invece per la zona che va dal labbro fino al mento il verso diagonale dunque si sconsiglia andare dritto per dritto con lo shavette. La parte inferiore del collo solitamente ha un cambiamento di verso, che punta all’alto e lo stesso lo shavette dovrà compiere un movimento di salita.
  5. Fare la seconda passata (contropelo) andando in senso opposto, se prima andavamo verso il basso dalla guancia al collo superiore ora andremo verso l’alto, e viceversa al collo inferiore.
  6. Solitamente esiste una terza passata in diagonale, ma questo lo valuterai tu con la pratica, il tempo e l’esperienza.

Lamette migliori per lo shavette

Come prima cosa occorre scegliere per bene la tipologia di lametta da barba da utilizzare, molto dipende infatti dalla qualità e dallo spessore dei peli della barba, che possono essere fini, medi o spessi.

Nel primo caso, per le barbe dal pelo fino e magari abbastanza diradate e piene di vuoti, dovresti ottenere una qualità di rasatura ottima con delle lamette Astra che io reputo le migliori per uno shavette o anche le efficienti Derby.

Se la tua è una barba dal medio spessore allora per lo shavette ti consiglio di abbinare delle lamette Personna o Shark, sebbene queste ultime siano difficili da reperire.

Invece per le barbe fitte, dure ed ispide sicuramente le Feather o le Merkur Super Platinum, che per uno shavette nuovo sono davvero una manna dal cielo.

Shavette o rasoio di sicurezza: quale preferire?

Molti si domandano quale rasoio sia migliore tra lo shavette e il rasoio di sicurezza, a dire il vero ci sono molti aspetti da valutare quando si parla di due modalità di radere la barba davvero differenti.

Le differenze consistono in:

Modalità di rasatura: con lo shavette l’attenzione da porre durante il taglio della barba è triplicato, in quanto basta un secondo di disattenzione e la lametta non perdona. Invece il rasoio di sicurezza fornisce dei margini d’errore sostanziali rispetto allo shavette, questo perché è presente un pettine, solitamente metallico che impedisce alla lamette di sporgere troppo e di diventare acuminata, dunque è molto più raro tagliarsi o provocare irritazioni con un rasoio di sicurezza.

Lametta intera: nel caso del rasoio di sicurezza la lama non viene spezzata in due, ma viene inserita intera nell’apposito vano, invece nello shavette viene spezzata in due. La differenza è irrilevante, anche se potrebbe essere più complicato spezzare la lametta per lo shavette.

Difficoltà di rasatura: Radersi con lo shavette è di gran lunga più difficile e dispendioso in termine di tempo impiegato rispetto al rasoio di sicurezza che lavora in maniera più sciolta senza ostacoli. Esiste la pogonotomia, ovvero l’arte di radersi in maniera autonoma che è prevista proprio quando ci si rade con un rasoio shavette.

Materiali di costruzione: La differenza è che il manico dello shavette è molto più leggero rispetto a quello del rasoio di sicurezza, può essere realizzato in plastica rigida, legno o bachelita, mentre molto spesso quelli dei rasoi di sicurezza sono in acciaio inox.

 Metodo di pulizia: Se non sai come pulire lo shavette non dovrai disperare, nella maggior parte dei casi bisogna solamente alzare la levetta del vano, gettare la lametta e risciacquare con acqua ed una soluzione disinfettante (barbicide) per disinfettare lo shavette.

Per il rasoio di sicurezza le cose si complicano, bisogna svitare il pomello che collega il manico alla testa del rasoio e rimuovere in maniera minuziosa le componenti dell’accessorio.

Le marche di Shavette migliori

Esistono tipologie di shavette sul mercato, in base alle esigenze specifiche della tipologia della tua barba, e da quanto è più o meno spesso il pelo stesso, queste sono:

The Bluebeards Revenge: sono dei rasoi di buonissima qualità, con materiali che all’apparenza sembrano economici, ma che montando le giuste lamette garantisce per lo shavette un risultato ottimale

Dovo: Lo shavette dovo è un buon shavette per iniziare e per avere degli spunti interessanti su quale deve essere l’angolazione giusta di rasatura, per evitare arrossamenti e tagli indesiderati. E’ il miglior shavette in quanto potrai utilizzarlo sia se sei un principiante e sia se sei esperto, in quanto è leggero e maneggiabile.

Barbury’s: Lo shavette Barbury’s è ottimo con le lamette lunghe, dove riuscirai a sfruttare al massimo la capacità di radere la barba incolta.

Parker: Il rasoio Parker ha dei materiali di costruzione davvero affidabili e resistenti, in genere si tratta di acciaio inox che garantisce anche una durabilità dello shavette stesso nel tempo.