Come trovare il miglior business per una azienda

Una delle decisioni chiave nell’iniziare un business è decidere quale tipo di business creare per la propria azienda. Riceverai molti consigli dalle persone, ma mentre li scegli, considera le tasse, il controllo, i costi e le questioni di responsabilità.

Questo articolo ti spiegherà le caratteristiche, insieme ai pro e ai contro, di ciascuno dei principali tipi di business per aiutarti a prendere la decisione migliore per il tuo nuovo business.

Punti chiave

I due tipi di business di base ai fini fiscali più utilizzati in Italia sono le SRL o aziende a responsabilità limitata e il regime forfettario.

I costi di avvio e le operazioni, il controllo, le tasse e le questioni di responsabilità sono fattori importanti da considerare nella scelta di un tipo di business.

La pressione fiscale di un’impresa include le imposte sul reddito statali, la previdenza sociale e il medicare.

La scelta di un tipo di business è complessa e può essere costosa, quindi è importante farsi aiutare da un avvocato e da un professionista delle tasse.

Fattori da considerare nella scelta di un tipo di business

Quando inizi il tuo business o consideri di cambiare il tuo tipo di business, considera questi quattro importanti fattori durante il tuo processo decisionale:

  • Costo e complessità della gestione del business, comprese le spese legali e il costo delle operazioni
  • Controllo della proprietà e il compromesso tra controllo e profitti/perdite
  • Tasse sul business e come il business o il proprietario paga le tasse
  • Responsabilità dei proprietari per il debito dell’azienda, per le azioni di altri proprietari e per la responsabilità generale

Dal momento che le tasse sono una questione importante nel decidere quale business scegliere, ecco una spiegazione dei due tipi di business di base ai fini dell’imposta sul reddito.

SRL e soci

Una società è un business che è separato dai suoi proprietari, chiamati soci, che acquistano delle quote della società. Questi proprietari ricevono pagamenti dal business sotto forma di dividendi tassabili. Alcuni proprietari potrebbero anche essere dirigenti o dipendenti, e sono pagati come dipendenti per i compiti che svolgono, oltre a ricevere i dividendi degli azionisti.

Regime forfettario

Le imprese con regime forfettario sono chiamate così perché la responsabilità fiscale del business è passata al proprietario come parte della dichiarazione dei redditi personale del proprietario. Per esempio, se una ditta individuale ha un reddito netto di 25.000 euro per l’anno, quell’importo viene aggiunto a tutti gli altri redditi della persona (e del suo coniuge, se ne ha uno), insieme a qualsiasi credito d’imposta aziendale e personale, per calcolare la responsabilità fiscale totale della persona per l’anno.

Alcuni proprietari d’azienda – imprenditori individuali, amministratoti delegati di SRL  e partner in società di persone – sono considerati lavoratori autonomi (non dipendenti), e devono pagare l’imposta sul lavoro autonomo sul reddito netto della loro attività.

Prima di rispondere direttamente alle tre principali domande che vengono sempre poste prima di avviare un business sia fisico che online potresti valutare l’idea di vendere prodotti o servizi direttamente online tramite un ecommerce o, se vuoi ancor di più semplificarti la vita lavorativa, potresti pensare a come avviare un business su Amazon.

Potrebbe, quest’ultima scelta, essere quasi un controsenso, ma in verità vendere direttamente prodotti e servizi su un marketplace ha certamente vantaggi, ad esempio non serve, all’inizio, aprire una partita IVA, permettendoti così di risparmiare tempo e denaro, ma soprattutto di evitare di incorrere nelle seguenti domande:

Ho bisogno di un avvocato o di un consulente per avviare un’attività?

Potrebbe non essere necessario un avvocato per avviare una ditta individuale perché non è necessario registrare l’attività o creare un contratto con altri proprietari. Per altri tipi di attività, chiedi aiuto sia a un avvocato che a un professionista fiscale come un commercialista.

L’avvocato può aiutarti a preparare e archiviare documenti importanti e considerare la tua responsabilità, mentre il professionista fiscale può aiutarti ad analizzare la tua situazione fiscale.

Qual è il tipo di attività più comune?

Le ditte individuali sono il tipo di attività più comune in Italia. Un sondaggio di qualche anno fa ha rilevato che nel 2014 operavano 23 milioni di ditte individuali, rispetto a 7,4 milioni di società di persone e società di capitali.

Quale tipo di attività ha la minor responsabilità personale?

Ecco una classifica generale di responsabilità per i loro proprietari dei principali tipi di attività discussi in questo articolo:

Le società SRL hanno la minima responsabilità perché sono completamente separate dai loro proprietari. Gli amministratori delegati hanno una responsabilità limitata essenzialmente allo stesso modo di una società. Anche i soci accomandanti in una partnership hanno responsabilità limitata perché sono semplici investitori, ma i soci accomandatari non hanno responsabilità limitata perché partecipano all’attività. I singoli proprietari di ditta o chi si avvale del regime forfettario hanno la piena responsabilità perché il proprietario e la loro attività sono legati insieme a fini fiscali e legali.