Come diluire il costo della polizza assicurativa: la polizza frazionata e il pagamento a rate

Le spese per una famiglia italiana sono molte e in questo periodo storico tendono a farsi sentire sempre di più. Con la crescente inflazione, l’aumento dei costi delle materie prime, dei generi di primo consumo, dell’energia e di ogni tipo di bene o servizio, bisogna fare molta attenzione sulle spese che si affrontano ogni mese per riuscire a stare al passo con il bilancio famigliare.

La situazione spesso si complica quando ci sono delle spese che devono essere affrontate periodicamente e incidono in maniera sostanziale sullo stipendio di un lavoratore. Un esempio è il costo dell’assicurazione dell’auto, che non è di certo una spesa irrisoria.

Per fortuna esistono le polizze frazionate che possono essere pagate a rate e nelle prossime righe cercheremo di comprendere che cosa sono e quali sono i vantaggi che offrono ai consumatori.

Cos’è una polizza frazionata

La crescita delle spese da dover sostenere annualmente e lo stazionamento degli importi degli stipendi medi italiani, che non crescono ormai da molto tempo, come descritto anche molto bene su questo sito, accende un faro sulla possibilità di poter diluire in più mesi il pagamento della polizza assicurativa della propria automobile.

Il pagamento di una polizza frazionata prevede quindi la possibilità per il contraente di diluire il pagamento su più mensilità di un importo prestabilito, inclusi interessi e costi associati. Normalmente tra contraente e polizza troviamo un intermediario finanziatore, spesso convenzionato con la compagnia o direttamente di sua proprietà, che si occupa di diluire il pagamento della polizza su più mesi e di corrispondere il premio alla compagnia stessa.

Abbiamo appena parlato di interessi, ma non è detto che diluire una polizza su più mesi implichi un aumento dei costi. Un esempio è la polizza frazionata messa a disposizione da Unipolsai (che potrete consultare qui), che prevede il pagamento del premio diluito su 12 mensilità senza l’aggravio di interessi aggiuntivi.

Quali sono i vantaggi del pagamento rateale di una polizza assicurativa per auto

Il vantaggio principale di una polizza rateale è quello di poter diluire una spesa sostanziosa su più mensilità, in modo da ridurre l’impatto sulle finanze e sul bilancio famigliare.

Se normalmente bisogna farsi trovare preparati in un determinato mese dell’anno a versare il premio assicurativo a fronte di un accantonamento della somma necessaria, la polizza frazionata da modo al consumatore di diluire tale spesa in modo mensile, così che ci siano meno difficoltà nel pagamento.

D’altro canto bisogna essere molto attenti quando si stipula questo tipo di contratto: per prima cosa bisogna farsi trovare comunque preparati in prossimità di ogni scadenza ad aver accantonato sul proprio conto corrente la somma relativa al pagamento della rata. Inoltre bisogna anche tenere in considerazione che alcune compagnie che permettono il pagamento frazionato della polizza impongono anche alcuni vincoli.

Se stipulate una polizza frazionata e non pagate una rata, la copertura assicurativa in moltissimi casi decade, rendendovi esposti ad un illecito.

In Italia è infatti obbligatorio assicurare almeno con la polizza RC ogni automobile che viene guidata su strade pubbliche e nel caso veniate sorpresi alla guida con l’assicurazione rateale non pagata, sarete soggetti ad ammenda amministrativa in quanto risultereste dei guidatori di un veicolo non assicurato. Per sapere quali siano le sanzioni relative alla guida di un veicolo non assicurato vi suggeriamo anche di leggere questo articolo.

Che differenza c’è tra un’assicurazione temporanea ed una rateale?

Si tratta di due tipologie di assicurazione differenti. L’assicurazione temporanea di un mezzo consiste nella stipula di una copertura assicurativa che può avere la durata che va da un singolo giorno ad un massimo di 6 mesi.

In questo caso è difficilmente possibile pagare tale importo in modo frazionato.

L’assicurazione frazionata con pagamento rateale è invece relativa ad una copertura assicurativa della durata annuale il cui premio viene spalmato su base mensile o periodica.

Quali documenti sono richiesti per stipulare una polizza rateale?

Prima abbiamo menzionato gli enti finanziari che fanno da tramite tra il contraente e la compagnia e per questo motivo è importante notare che quando si decide di percorrere questa strada si effettua la richiesta di un vero e proprio prestito.

La finanziaria che offre la possibilità di pagare a rate l’assicurazione richiede normalmente una busta paga o una dichiarazione dei redditi per comprendere se possa erogare il mini finanziamento per il pagamento della polizza. Una volta ottenuti i documenti, finanzierà l’importo che dovrete rimborsare mensilmente e pagherà l’intero premio alla compagnia.

In altri casi non è invece necessario passare tramite enti finanziatori: alcune compagnie permettono di pagare l’assicurazione frazionandola su 12 mesi mediante l’utilizzo della carta di credito. Non viene quindi richiesto nessun documento aggiuntivo e la polizza, come accennato in precedenza, ha una formula simile ad un abbonamento.

Questo significa che mensilmente verrà detratto l’importo dalla vostra carta di credito e l’assicurazione si rinnoverà in automatico. Fate sempre attenzione a pagare ogni singola rata per evitare di rimanere scoperti alla guida.