Investire sulla pubblicità è uno degli elementi più importanti, ma anche più delicati, cui si trovano a occuparsi e confrontarsi le aziende. Con l’online advertising, la pubblicità su internet, le cose sono paradossalmente ancora più complicate sia per l’elevato numero di dati e soluzioni disponibili con i quali definire strategie di marketing sia per l’aumento della concorrenza. Fare online advertising è molto più complesso di quanto si possa immaginare.
È quindi necessario sapersi orientare in questo settore nel quale è indispensabile una formazione professionale continua che tenga conto delle novità del settore, sia in termini di nuove realtà che di capacità di risultare con le proprie campagne sempre più performante.
Guida all’online advertising
L’online advertising è, come anticipato, quella forma di promozione e marketing che utilizza internet e i suoi vari canali per raggiungere i propri obiettivi. È quindi utile sgomberare subito il campo da potenziali dubbi e semplificazioni ricordando come fare pubblicità online possa significare tante cose. Vediamo insieme alcuni aspetti fondamentali per orientarsi con successo nell’articolato mondo dell’online advertising.
Tanti strumenti per diversi obiettivi
Innanzitutto la disponibilità di numerosi strumenti, piattaforme e servizi. Dalle Google Ads (le campagne sul più celebre motore di ricerca) alle social Ads (Facebook Ads, LinkedIn Ads, Instagram Ads, eccetera) passando per le Amazon Ads, l’email marketing, i video pubblicitari e tante altre soluzioni. Ciascuna di esse può essere utile per raggiungere determinati obiettivi pubblicitari.
Chi si occupa di online advertising può fare per aumentare le vendite online, ma anche per aumentare le vendite offline presso gli store presenti sul territorio, raccogliere lead e, ancora, investire sulla notorietà del brand per cui si lavora.
Quali fattori considerare
Fare pubblicità online, quindi, non è solo realizzare uno spot o una campagna di successo. O, meglio, per farlo è indispensabile effettuare un lavoro di ricerca e preparazione molto articolato. Innanzitutto bisogna partire, come anticipato, dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. Sulla base di questi si può definire il tipo di contenuto pubblicitario da produrre.
Si passa poi all’individuazione del target di riferimento a cui ci si rivolge, alla piattaforma più coerente e performante grazie alla quale intercettarlo e, quindi, alla definizione del budget da investire. Questo è un aspetto delicato e troppo spesso sottovalutato, ma è evidente come l’online advertising abbia dei costi. Ci sono una serie di variabili che incidono sui costi delle Ads. Per approfondire questo aspetto luigivirginio.com pone l’attenzione su quelli legati a Google Ads e su come funziona la gestione delle campagne su Google e come determinare il budget più adatto per ottenere risultati senza spendere soldi inutilmente.
A questo punto il lavoro dell’online advertising prosegue con la scelta del tipo di formato e annuncio che quella piattaforma mette a disposizione e passa poi all’attività di sviluppo e creazione del contenuto pubblicitario. Segue la realizzazione dello stesso, la sua pubblicazione e il monitoraggio costante e continuo finalizzato, da una parte, ad apportare eventuali ottimizzazioni e, dall’altra, a verificare se e quanto, attraverso le varie metriche e KPI, quell’annuncio abbia consentito di raggiungere gli obiettivi e in quale misura rispetto all’investimento sostenuto.