Oggi, se analizziamo le spese di riscaldamento tipiche di una famiglia italiana, scopriamo che la maggior parte della spesa energetica è costituita dal gas naturale.
In particolar modo la spesa incide durante i mesi invernali, dove il nostro riscaldamento è quasi sempre acceso e i consumi di gas aumentano notevolmente.
Questa materia prima, fondamentale per i nostri bisogni, sta subendo continui aumenti, dettati dalla crisi economica post pandemia e dal conflitto internazionale in corso.
L’esigenza fondamentale di ogni cittadino è quindi risparmiare sui consumi di gas, il grande ostacolo sulle nostre bollette.
Proprio per questo vengono in nostro soccorso le caldaie a condensazione.
Scopriamo subito insieme che cosa sono e come funzionano, i loro vantaggi e quanto ci faranno risparmiare.
Come funzionano le caldaie a condensazione
Le caldaie a condensazione sono estremamente ecologiche e sono l’ideale per garantirci il massimo risparmio energetico, in ottica della ricerca dell’ecosostenibilità per la nostra abitazione.
Questa tecnologia recupera e sfrutta parte del calore contenuto nei fumi di combustione per trasformarlo in vapore acqueo: il processo si chiama recupero di calore.
Questo garantisce la massima efficienza energetica e riduce il consumo di energia per il riscaldamento, anche in presenza di elevati consumi.
Le caldaie a condensazione sono una delle soluzioni migliori che possiamo installare all’interno della nostra abitazione per migliorare il nostro efficientamento energetico.
Sfruttano al meglio il combustibile e garantiscono una maggiore efficienza, consumando molto meno rispetto a una caldaia tradizionale, che espelle i gas di combustione a una temperatura di circa 110°C.
Questa soluzione permette notevoli risparmi in bolletta. Chiaramente non è l’unica strategia percorribile per migliorare i consumi della propria abitazione.
A tal proposito vi consigliamo di visitare il sito web https://innovasol.it/, azienda siciliana specializzata nella creazione di sistemi di efficientamento energetico. Al suo interno troverete moltissimi approfondimenti in tema di efficienza energetica e altrettante soluzioni disponibili.
Per migliorare la nostra abitazione e i nostri consumi, in un’ottica di risparmio e sostenibilità, abbiamo anche a nostra disposizione impianti fotovoltaici, impianti solari termici e climatizzatori a bassissimo impatto energetico e ambientale.
I risparmi derivanti dalle caldaie a condensazione
Le caldaie a condensazione consentono una grande riduzione dei consumi, abbassando notevolmente i costi. Questo può significare un risparmio in bolletta fino al 25/30% per gli impianti a bassa temperatura e circa il 20% per quelli ad alta temperatura.
Durante i mesi invernali noteremmo così un enorme risparmio sulle nostre bollette. Questo contribuirà inoltre a ridurre i consumi, facendo la nostra piccola parte nella salvaguardia delle risorse del pianeta, in un’ottica di un futuro improntato sulla transizione green.
La buona notizia è che esistono alcune agevolazioni fiscali per l’installazione.
Le agevolazioni fiscali
Gli ecobonus Governativi concedono sgravi fiscali a chi installa un sistema che condensa il vapore in acqua per il riscaldamento o che applica una pompa di calore.
Vengono concesse detrazioni fiscali a chi passa da una caldaia tradizionale a questi sistemi. Il passaggio da una caldaia tradizionale può far risparmiare fino al 90% di energia, a seconda dell’installazione.
Se sostituiamo la nostra caldaia con un modello a condensazione (almeno di classe A) risparmieremo il 50% della spesa sostenuta.
Avremo inoltre un risparmio ancora maggiore (del 65%) se affiancheremo alla caldaia a condensazione anche gli elementi di regolazione evoluti (un esempio è l’installazione delle valvole termostatiche).
I rimborsi saranno erogati solo dopo che avremo presentato la dichiarazione dei redditi, in cui dobbiamo inserire i dati dell’immobile in cui si sono svolti i lavori e i certificati di fine lavori sullo stesso immobile.