Come organizzarsi per la pausa pranzo in ufficio

Articolo scritto con la collaborazione di Ufficio 360

La pausa pranzo è un momento importante della giornata lavorativa, in cui ci si concede una pausa dal lavoro per ricaricare le energie e condividere un momento di socializzazione con i colleghi. Tuttavia, organizzarsi per la pausa pranzo in ufficio può risultare complicato, soprattutto se si desidera portare da casa un pasto sano ed equilibrato. In questo articolo vedremo come pianificare e preparare in anticipo i pasti, così da rendere la pausa pranzo un’esperienza piacevole e rilassante.

Per organizzarsi al meglio, è fondamentale definire un menù settimanale che preveda piatti semplici, ma gustosi e nutrienti, da portare in ufficio. Inoltre, è importante scegliere contenitori adeguati per conservare e trasportare il cibo, così da garantire la massima igiene e praticità. Infine, non bisogna dimenticare di organizzare il proprio tempo in modo da poter preparare i pasti in anticipo, magari la sera prima, così da evitare stress e fretta al mattino.

Pianificazione del menù settimanale

Per ottimizzare il tempo e le risorse, è consigliabile pianificare un menù settimanale, tenendo conto delle proprie esigenze alimentari e delle possibilità offerte dall’ufficio (ad esempio, se è disponibile un frigorifero o un forno a microonde per scaldare il cibo). È importante variare il menù per evitare la monotonia e garantire un apporto equilibrato di nutrienti. Inoltre, è utile prediligere piatti che si conservano bene e che sono facili da trasportare.

Un menù settimanale ben organizzato dovrebbe prevedere un mix di insalate, piatti unici a base di cereali e legumi, e secondi di carne, pesce o uova. Ad esempio, un’insalata di pasta fredda con verdure e tonno è un’ottima opzione per un pranzo fresco e nutriente, così come un piatto di riso integrale con verdure e legumi, ideale per chi segue una dieta vegetariana o vegana. Per i secondi, si possono preparare in anticipo delle polpette di carne o di legumi, da accompagnare con verdure cotte o crude. Infine, è sempre bene includere uno spuntino pomeridiano, come frutta fresca o yogurt, per mantenere l’energia fino alla fine della giornata lavorativa.

Preparazione dei pasti in anticipo

La chiave per organizzarsi al meglio per la pausa pranzo è preparare i pasti in anticipo, possibilmente la sera prima. In questo modo, si riduce lo stress al mattino e si può dedicare più tempo alla colazione e alla preparazione per la giornata lavorativa. Per facilitare la preparazione dei pasti, è utile seguire alcune semplici regole.

Innanzitutto, è importante organizzare il proprio spazio di lavoro in cucina, disponendo gli ingredienti e gli utensili necessari in modo pratico e funzionale. Inoltre, è consigliabile preparare le porzioni di cibo in base alle proprie necessità, evitando sprechi e facilitando il controllo delle calorie. Per risparmiare tempo, si possono cuocere gli alimenti in grandi quantità e conservarli nel frigorifero o nel congelatore, dividendoli poi in porzioni singole da portare in ufficio. Inoltre, è utile sfruttare gli avanzi della cena per creare nuovi piatti appetitosi e veloci da preparare.

Scegliere i contenitori adatti per il trasporto

Per trasportare il pranzo in ufficio in modo igienico e pratico, è importante scegliere contenitori adeguati. Esistono diverse tipologie di contenitori, in diversi materiali e dimensioni, adatti a conservare e trasportare gli alimenti in modo sicuro. Un fattore fondamentale nella scelta del contenitore è la sua chiusura ermetica, che impedisce la fuoriuscita di liquidi e odori, garantendo una maggiore igiene.

I contenitori in plastica sono leggeri e resistenti, e sono disponibili in varie forme e dimensioni. È importante scegliere contenitori privi di BPA (bisfenolo A), una sostanza chimica potenzialmente nociva per la salute. I contenitori in vetro, invece, sono più pesanti ma offrono il vantaggio di essere più igienici e resistenti agli odori. Inoltre, sono adatti anche per la conservazione nel congelatore e la cottura nel forno a microonde. Infine, esistono contenitori in acciaio inox, ideali per mantenere la temperatura degli alimenti e per conservare bevande calde o fredde.

Consigli per una pausa pranzo piacevole e rilassante

Per rendere la pausa pranzo in ufficio un momento di relax e rigenerazione, è importante seguire alcuni semplici consigli. Innanzitutto, è fondamentale concedersi il tempo necessario per mangiare in modo tranquillo e consapevole, masticando bene il cibo e assaporando i sapori. Inoltre, è utile cercare di evitare distrazioni, come guardare lo smartphone o lavorare al computer, che impediscono di focalizzarsi sul momento del pasto e sulla socializzazione con i colleghi.

È inoltre importante ascoltare il proprio corpo e mangiare in base alle proprie necessità energetiche, evitando di eccedere con le quantità o di saltare i pasti. Vi suggeriamo, per favorire la digestione e il rilassamento, è consigliabile dedicare qualche minuto alla fine del pasto a una breve passeggiata o a qualche esercizio di respirazione e stretching.

Seguendo i consigli proposti in questo articolo, sarà possibile vivere la pausa pranzo come un momento di piacere e rigenerazione, indispensabile per affrontare al meglio la giornata lavorativa.