Ami trascorrere intere giornate all’aria aperta immerso nella natura e avventurarti tra sentieri e boschi? Vorresti partire, zaino in spalla, alla scoperta di nuovi e piccoli borghi abbandonando il caos della città e respirando a pieni polmoni aria fresca e pulita? Il trekking potrebbe essere la soluzione perfetta, un modo per vivere la natura in modo rispettoso e scoprire nuovi luoghi.
Se ti stai avvicinando per la prima volta al mondo del trekking e sei un viaggiatore ancora acerbo in cerca di dritte utili da seguire prima di partire all’avventura, ti consigliamo di leggere con attenzione i consigli illustrati in questa guida per diventare un escursionista esperto pronto a scoprire a passo lento splendidi panorami dalla montagna al mare.
Per chi si ritrova ad affrontare le sue prime escursioni all’aria aperta c’è un po’ di incertezza e anche un pizzico di paura, in fondo l’adrenalina si fa sentire sempre sentire in questi momenti ma con i consigli giusti tutto diventa più semplice. Se stai progettando un’escursione in Emilia Romagna o vorresti partire per intraprendere un percorso nel cuore del Promontorio del Gargano, ci sono alcune indicazioni che potrebbero tornarti utili.
Prendi nota dei nostri consigli prima di partire per il tuo primo trekking e cerca di metterli in pratica tutti. Ne abbiamo elencati 10, quelli che a nostro avviso sono i consigli migliori da tenere presente per una perfetta guida al trekking.
5 consigli utili per i principianti
Se è la prima volta che ti avvicini al mondo del trekking o se non lo pratichi da diverso tempo e ti senti un po’ arrugginito, i nostri consigli saranno un vero e proprio toccasana per rimediare a tutte le incertezze e i dubbi che ti stanno frullando nella testa in queste ultime settimane prima della tua partenza.
Segna le nostre indicazioni e vedrai che tutto filerà liscio come l’olio senza troppi intoppi. Per un trekking divertente ma soprattutto sicuro – la sicurezza è un fattore che non deve essere assolutamente sottovalutato – è fondamentale partire con i giusti suggerimenti soprattutto se sei un principiante ed è la tua prima esperienza da trekker.
Scegli l’itinerario e documentati
Partire all’avventura è sicuramente un’idea romantica e da veri coraggiosi ma se stai programmando la tua prima esperienza di trekking ti consigliamo di scegliere prima e con cura un itinerario da seguire. Se si tratta della tua prima escursione non occorre puntare in alto e scegliere il percorso più difficile, inizia con calma per maturare esperienza e fissa piccoli obiettivi nel corso dell’anno che segneranno le tue tappe da trekker.
Inizia con un’escursione a tua misura scegliendo tra tante destinazioni disponibili, esercitati prima di partire camminando e allenandoti, il resto verrà da sé. Dopo aver scelto l’itinerario per la tua escursione inizia a cercare informazioni dettagliate e soprattutto utili per il percorso che ti stai preparando ad affrontare.
Documentati sulla segnaletica, sulla presenza di eventuali rifugi, sul periodo consigliato per le escursioni in quel preciso luogo e alla durata totale del percorso che dovrai intraprendere.
Fai qualche ricerca sul Web, passa in rassegna forum di guide turistiche e di altri trekker come te che hanno scelto il tuo stesso itinerario. Infine, segna su una mappa il percorso e raccogli tutte le informazioni che ritieni possano esserti d’aiuto quando partirai.
Indossa un abbigliamento appropriato
Se stai partendo per una escursione all’aria aperta la prima cosa da fare è sicuramente quella di controllare il meteo. Un temporale improvviso potrebbe far saltare all’aria tutti i tuoi piani se non indossi abiti adeguati. Prima di partire, quindi, valuta le previsioni metereologiche e ricorda di portare sempre nello zaino un cambio da indossare in caso di pioggia, un capo termico per riscaldarti nelle ore più fredde e un cappellino per proteggerti dal sole nelle ore più calde.
Il segreto in questi casi resta solamente uno: vestirsi a cipolla! Scegli con cura cosa indossare per il tuo trekking e non sottovalutare l’importanza delle scarpe. Camminiamo con i piedi e le scarpe sono fondamentali per aiutarci nel nostro percorso. Scegli calzature confortevoli e in grado di supportarti lungo tutto il percorso che hai pianificato e studiato con attenzione (vedi il punto precedente).
Prepara lo zaino da vero trekker con la giusta attrezzatura
Per la tua prima esperienza outdoor devi preparare con grande attenzione lo zaino, fedele compagno di un viaggio che non dimenticherai mai. In fondo è il tuo primo viaggio da trekker!
Non dimenticare di inserire nel tuo zaino una bussola, una coperta termica, una torcia, una mappa, un fischietto, un coltello multiuso, cibo, acqua, protezione solare (se l’escursione è in estate) e un kit di pronto soccorso.
Cerca di portare con te solamente l’essenziale, non riempire lo zaino di oggetti che non ti servono e che con grande probabilità non utilizzerai. Ricorda che dovrai portare lo zaino sempre in spalla lungo tutto il tragitto, diventerà una specie di prolungamento del tuo corpo e il tuo migliore amico per tutto il percorso.
Non dimenticare il kit di pronto soccorso
Lo abbiamo menzionato prima, il kit di pronto soccorso rientra sicuramente tra i componenti essenziali per comporre al meglio lo zaino prima di un’escursione. Ovviamente tutti noi speriamo di non farci mai male ma, in particolari condizioni come quelle che si vivono in stretto contatto con la natura, potrebbe capitare di ferirci o essere punti da qualche insetto.
Per curare piccoli tagli, abrasioni, escoriazioni o punture di insetti ti consigliamo di acquistare o preparare un kit di pronto soccorso da inserire nel tuo zaino. Immerso nella natura potresti imbatterti in alcune piante urticanti, ti consigliamo di dare un’occhiata a questa guida per riconoscere le piante con alcune semplici app.
Porta con te strumenti per orientarti
Come ti abbiamo già accennato prima, uno degli strumenti da portare necessariamente qualcosa con cui orientarti come una mappa o una bussola. Sapere esattamente dove ti trovi è importante per tenere sotto controllo il percorso della tua escursione e monitorare le varie tappe ancora da raggiungere.
Puoi utilizzare anche un Gps o mappe virtuali da scaricare sul tuo cellulare così da avere tutto a portata di mano in pochissimi click. Seguire la segnaletica presente è sicuramente fondamentale ma portare strumenti utili per l’orientamento è sicuramente una scelta da non sottovalutare.
Infine, se hai deciso di partire da solo per scoprire tutta l’essenza del trekking in solitudine, ti consigliamo di comunicare a qualcuno che conosci – meglio se esperto di trekking – le tappe della tua escursione. La prudenza in questi casi non è mai troppa!