Tutti conoscono i due più famosi portali di e-commerce al mondo, capaci di mettere in vetrina milioni di prodotti e tantissimi venditori. In questa guida andremo a fare un confronto Amazon Vs eBay per capire pregi e difetti di questi due e-shop.
Ormai acquistare su internet è diventato davvero semplicissimo, la vera difficoltà è piuttosto scegliere l’e-commerce adatto alle proprie esigenze tra i tanti che sono a disposizione. In questa guida parleremo dei due e-commerce più famosi in Italia, cioè Amazon e eBay, prima di procedere vi invitiamo a leggere questa guida che vi illustrerà pregi e difetti dei migliori siti cinesi.
Proprio per aiutarvi a scegliere il negozio migliore per i vostri acquisti online abbiamo deciso di analizzare Amazon ed eBay, i due marketplace più grossi online esistenti. Entrambi questi portali offrono al cliente ampie garanzie sui propri prodotti ma le condizioni sono differenti. Andiamo ad analizzare i pregi e difetti di Amazon ed eBay.
Amazon Vs eBay: pregi e difetti dei due e-shop
Prima di spendere i propri soldi è bene chiedersi quali siano i pregi ed i difetti di Amazon e di eBay. Per poterlo fare è bene capire quali siano le garanzie offerte, come funziona la politica sui resi e quali sono le responsabilità della piattaforma.
Amazon
Amazon vende prodotti online secondo due modalità: intervenendo come rivenditore di prodotti di terzi oppure come marketplace. Nel primo caso l’utente firma il contratto con Amazon e quindi è l’azienda a rispondere nel caso ci siano inadempienze da parte del negoziante o nel caso in cui il prodotto presenti dei difetti.
Avere Amazon come controparte è certamente vantaggioso poiché la società americana ha un servizio di assistenza clienti davvero ben funzionante, avendo come priorità quella di tutelare la propria reputazione commerciale invee che lucrare su una singola vendita.
Quando Amazon opera invece come marketplace si limita ad ospitare le offerte di terzi rivenditori che vendono i propri prodotti direttamente. Amazon ha il compito di facilitare le transazioni offrendo in questo caso qualche garanzia in meno, in caso di problemi infatti bisognerà interfacciarsi con il rivenditore. Ovviamente i rivenditori per essere riconosciuti da Amazon dovranno garantire un certo tipo di assistenza e delle condizioni minime molto simili a quelle garantite da Amazon quando agisce come rivenditore.
Per tutelare i propri diritti in caso di problemi l’utente può dare un feedback negativo e Amazon potrebbe chiudergli l’account e limitare notevolmente le sue capacità di guadagno.
eBay
eBay funziona invece soltanto come marketplace, opera cioè come piattaforma virtuale in cui gli utenti possono vendere o comprare oggetti, sia nuovi che usati, attraverso modalità “Asta online” oppure modalità “Compralo subito”. In ogni caso il ruolo di eBay è in entrambi i casi soltanto quello di vetrina, il suo guadagno viene esclusivamente da una commissione finale del bene venduto.
La piattaforma offre quindi delle garanzie minime ma anche in questo caso l’utente ha la possibilità di fornire una recensione negativa del venditore attraverso un commento online, segnalando ad eBay il problema e questo comporta ovviamente una serie di problemi per il venditore, che avrà quindi tutto l’interesse ad accontentare il cliente.
In definitiva possiamo dire che sia Amazon che eBay sono due portali molto sicuri da utilizzare. Su eBay è possibile andare a caccia di affari grazie alle aste ma sotto il punto di vista dell’assistenza al cliente, certamente Amazon sembra avere una marcia in più. Se con Amazon infatti il cliente viene rimborsato in caso di prodotto difettoso, non conforme alla descrizione, su eBay invece il venditore potrebbe anche decidere di non rimborsare quanto pagato. eBay non tutela al 100% l’utente a meno che non si paghi con Paypal sfruttando il programma protezione acquisti.