La struttura aziendale che scegli per aprire la tua attività influenza tutto, dalle operazioni quotidiane alle tasse da pagare, senza dimenticare la responsabilità verso i debiti contratti. Dovresti optare per una formula societaria che ti offra il giusto equilibrio tra tutele legali, vantaggi e rischi: se stai pensando di iniziare senza nessun altro socio, potresti scegliere di costituire una società unipersonale.
Una ditta individuale, come la SRL unipersonale, è facile da formare e ti dà il controllo completo della tua attività. Tuttavia, non è una decisione da prendere alla leggera e nemmeno una decisione che dovrebbe essere presa senza una valida consulenza da parte di commercialisti specializzati. Per iniziare a orientarti nella scelta, leggi il nostro approfondimento e scopri chi dovrebbe aprire una società unipersonale, quali sono i pro e i contro e tutte le altre caratteristiche di questa forma societaria.
Società unipersonale, a chi è consigliata?
Quando si decide di entrare in affari, non sempre si può contare su altre persone affidabili con cui iniziare questo importante percorso. Se sei l’unico socio, ma non vuoi aprire una semplice Partita IVA, è molto probabile che tu stia considerando una società unipersonale e riflettendo attentamente su questa opzione. La decisione finale non avrà solo un impatto su spese e profitti, ma influirà anche sulla quantità di pratiche burocratiche che la tua azienda è tenuta a svolgere.
Proprio per via della semplificazione di diversi passaggi, la società unipersonale è consigliata innanzitutto a chi deve contare solo sulle proprie forze. Può darsi che si tratti di un giovane con una buona idea da sfruttare, di una persona che vuole fare il passaggio da un contratto come dipendente a una nuova vita in proprio oppure di un imprenditore che ha già un po’ di esperienza alle spalle.
Nel caso della SRL con unico socio, la più richiesta, si parla quindi di una società a responsabilità limitata vera e propria, a cui fa però capo un solo socio. Anche tutte le altre società di capitali possono essere costituite da una persona.
Pro e contro della società unipersonale
Come ogni altra formula societaria, la società unipersonale presenta diversi pro e contro. Partiamo dai vantaggi della società unipersonale, che sono svariati:
- Costi ridotti e meno burocrazia in apertura
- Capitale sociale di solo un euro nel caso della SRLS con unico socio
- Potere decisionale interamente affidato al socio unico
- I creditori possono rivalersi solo sul capitale sociale e non su quello del socio
Gli svantaggi della società unipersonale possono invece essere riassunti così:
- L’atto costitutivo è standard e non può essere modificato
- Il capitale sociale deve essere versato interamente e in un solo momento
- Nel caso in cui il socio non specifichi nell’atto che si tratta di una società unipersonale, la responsabilità diventa illimitata
- Può darsi che alcuni istituti finanziari siano più riluttanti nel concedere finanziamenti e prestiti
Come si apre una società unipersonale
Come per ogni altra formula societaria, è sempre consigliato rivolgersi a un commercialista che fornisca l’assistenza lungo tutto l’iter dell’apertura della società unipersonale e durante la gestione.
Per aprire una SRL unipersonale, ad esempio, bisogna redigere l’atto costitutivo della società seguendo il formato standard, in cui si dovrà specificare però che si tratta di una società con un socio unico. Gli altri dati obbligatori sono il nominativo del socio unico, la sede della società ed eventuali dati degli amministratori.
Si procede quindi a versare il capitale sociale, in una sola tranche (diversamente dalle società pluripersonali), che nel caso della versione semplificata va da un minimo di 1 euro a un massimo di 9.999 euro (e non prevede le spese per il notaio). Si procede quindi all’iscrizione al Registro delle Imprese e nel giro di poche settimane si è già attivi.
Se si stanno cercando maggiori informazioni sull’apertura di una SRL unipersonale potete consultare la pagina web https://www.serviziocontabileitaliano.it/srl-unipersonale.html.
Qui potrete trovare informazioni più dettagliate dei punti affrontati in questo articolo ma anche esempi pratici di tassazione e ulteriori informazioni su contributi previdenziali.
La tassazione
Per quanto riguarda il discorso tasse, la società unipersonale segue sostanzialmente le stesse regole delle società con più soci (lo stesso vale per l’amministrazione e i contributi). Nel caso della SRL unipersonale si parla di:
- IRES, ovvero l’imposta sul reddito delle società, al 24%
- IRAP, ovvero l’imposta regionale sulle attività produttive, al 3,9%
- IVA da liquidare ogni mese o ogni trimestre
Altre cose da sapere
Una cosa molto importante riguarda il passaggio da società unipersonale a pluripersonale, che può avvenire in qualsiasi momento e con una semplice modifica all’atto costitutivo. Chiaramente, come abbiamo già specificato, tutti questi passaggi devono essere svolti con la consulenza di un esperto fiscale che sappia indirizzare al meglio il socio.
Quindi, come abbiamo visto, una società unipersonale potrebbe essere la soluzione ideale per chi volesse provare ad addentrarsi nel mondo dell’imprenditoria tenendo al sicuro il proprio patrimonio personale nel caso di eventuali contenziosi ma anche di poter usufruire di agevolazioni in termini burocratici in fase di apertura.