Stampa a muro: cos’è e come funziona

Le cosiddette stampanti a muro rappresentano una delle ultime novità del vasto universo della stampa.

In tanti però ancora non conoscono questi innovativi dispositivi che permettono di stampare immagini direttamente su muri e altre superfici verticali.

Di seguito, approfondiremo l’argomento, parlando di quali tipi di stampante da parete esistono, quanto costano in media e cosa sono in grado di fare.

Quali e quanti tipi di stampante da parete esistono?

In commercio esistono principalmente tre modelli di stampanti da parete. La differenza principale sta nel tipo di inchiostro che utilizzano che può essere a base d’acqua, in lattice o UV.

Gli inchiostri a base d’acqua e lattice sono stati i primi a essere inventati prima dell’arrivo della tecnologia di stampa a UV che ha segnato una svolta cruciale nel mondo della stampa.

Le prestazioni delle stampanti a parete a inchiostro UV sono infatti a dir poco sbalorditive.

Se vuoi renderti conto di cosa sono in grado di fare queste stampanti, puoi dare un’occhiata a questi esempi.

Qual è la migliore stampante da parete?

Non è possibile dare una risposta netta a questa domanda, visto che la scelta del modello di stampante a muro dipende da diversi fattori.

Tra questi ci sono ovviamente il budget di cui si dispone, il grado di precisione di cui abbiamo bisogno e il tipo di lavoro che si deve svolgere.

Al netto di quelle che possono essere le esigenze di ogni singolo caso, la stampante con inchiostro a polimerizzazione UV sono attualmente le più consigliate per la capacità di creare immagini più dettagliate e realistiche.

Dove si utilizzano le stampanti da parete?

La stampante da parete, con la sua capacità di adornare sia gli interni che gli esterni , si rivela essere una risorsa eclettica nel campo della decorazione murale.

La potenzialità di questi macchinari si esprime al meglio su materiali come, ad esempio, il legno, il calcestruzzo, il metallo e il vetro.

Essendo applicabile a una vastissima gamma di supporti, è possibile utilizzarla per creare numerosi progetti diversi tra loro come graffiti urbani, poster o slogan accattivanti per ambienti lavorativi come questi.

Proprio per la sua enorme versatilità, il mercato della decorazione murale sta sperimentando una significativa crescita, presentando un’opportunità d’oro per coloro che intendono cogliere nuove sfide professionali.

Costo di una stampante da parete

Veniamo adesso a una delle maggiori curiosità di chi intende avvicinarsi al mondo delle stampanti a muro. Qual è il costo di un macchinario di questo tipo?

 

È difficile indicare un costo preciso visto che molto dipende dal fornitore scelto e dalla configurazione della stampante. Si può indicare, comunque, un costo medio che varia dai 3.500 ai 15.000 dollari.

Per venire incontro alle esigenze di ciascuno, esiste comunque anche la possibilità di risparmiare, noleggiando le stampanti per il periodo di tempo utile al completamento del progetto di stampa.

Come sono fatte le stampanti a muro

Le stampanti a muro sono composte da alcune parti fondamentali come le testine di stampa che hanno il compito di spruzzare l’inchiostro sulla superficie.

Il tipo di testina di stampa influisce notevolmente sul buon esito della stampa murale. È necessario, quindi, scegliere quelle adatte alle superfici verticali e impostare correttamente la precisione e l’efficienza.

Per quanto riguarda gli inchiostri, è utile ricordare che le macchine a muro sono progettate per poterne utilizzare un solo tipo. Per questo, come detto precedentemente, esistono sostanzialmente tre diversi modelli di stampanti a parete.