Aiutamente Giovani, l’iniziativa della Regione Lazio
La Pandemia da Covid-19 e le restrizioni legate all’emergenza sanitaria hanno prodotto effetti devastanti sulla psiche di migliaia di persone, in particolare su quella di bambini e adolescenti.
Si è assistito a una diffusione su larga scala di disturbi di vario tipo: difficoltà di concentrazione e disturbi del sonno nei più piccoli; sintomi ansiosi e depressivi nei ragazzi più grandi.
Per questo motivo, negli ultimi anni sono state messe in campo diverse iniziative volte a tutelare e promuovere la salute mentale e a prevenire il disagio come Aiutamente Giovani, programma ideato dalla Regione Lazio.
Ma di cosa stiamo parlando nello specifico?
Aiutamente Giovani è un’iniziativa varata nel 2022 che prevede lo stanziamento di 10.9 milioni di euro per finanziare una serie di interventi in favore di bambini, ragazzi e delle loro famiglie, con lo scopo di aiutarli a contrastare gli effetti nefasti del Covid a livello psicologico e psichico.
Il programma Aiutamente Giovani prevede tre diverse tipologie di intervento:
- 2 milioni di euro per il potenziamento degli Sportelli di Ascolto, servizio di supporto e assistenza psicologica disponibile presso diverse scuole sul territorio regionale
- 6,4 milioni per il rafforzamento dei servizi territoriali per la salute mentale cioè di tutte quelle strutture in cui ci si occupa di cura e assistenza di cittadini affetti da problemi di natura psicologica e psichica (Centri di igiene mentale, centri diurni, strutture residenziali terapeutico-riabilitative e socio-riabilitative, Servizi psichiatrici di diagnosi e cura presenti presso gli ospedali)
- 2,5 milioni da destinare a finanziare il bonus psicologo regionale attraverso dei voucher spendibili in servizi di supporto psicologico e psicoterapia.
Approfondiamo quest’ultimo intervento.
Bonus Psicologo Regione Lazio: cos’è e a chi spetta
Il Bonus Psicologo della Regione Lazio è un provvedimento che si rivolge a bambini e ragazzi tra i 6 e i 21 anni compiuti, con particolare attenzione rivolta alle fasce più fragili e deboli, in situazioni di difficoltà familiare.
Lo scopo del provvedimento è quello di consentire ai giovani l’accesso a servizi specialistici a carattere preventivo per mezzo dell’erogazione di voucher (buoni servizio) con i quali pagare le prestazioni dei professionisti.
Tali voucher possono essere utilizzati per prestazioni utili a:
- valutare il bisogno di supporto psicologico del bambino o ragazzo nel gestire situazioni di difficoltà passeggere;
- fornire interventi psicologici per ricondurre la situazione all’equilibrio, coinvolgendo anche la famiglia del bambino o ragazzo assistito dal professionista
- al termine degli interventi previsti, valutare insieme al medico o al pediatra la necessità di una presa in carico da parte del servizio territoriale più adeguato
A quanto ammonta il Bonus Psicologo Regione Lazio?
Ogni beneficiario del Bonus Psicologo Regione Lazio ha diritto ha un aiuto economico dell’importo massimo di 1.000 euro comprensivo di:
- servizio relativo al “primo livello di consultazione e diagnosi”;
- servizio relativo al “primo livello di abilitazione-riabilitazione e sostegno”, per un massimo di 16 sedute psicologiche
Tale somma è distribuita attraverso voucher che hanno un valore standard di 50 euro, da utilizzare per il servizio erogato dal professionista prescelto tra quelli disponibili.
I buoni hanno una validità di 12 mesi dal momento dell’emissione.
Bonus Psicologo Regione Lazio: i requisiti per richiederlo
Per avere diritto all’erogazione dei voucher previsti per Bonus Psicologo della Regione Lazio, occorre rispettare alcuni requisiti, pena l’esclusione:
- Essere cittadino italiano, di uno Stato membro dell’Unione Europea oppure essere in possesso di regolare permesso di soggiorno
- Avere la residenza o risultare domiciliato in uno dei comuni del territorio della Regione Lazio
- Avere un’età compresa tra i 6 e i 21 anni. Ciò significa che, nel momento in cui si presenta la domanda per accedere al Bonus, è necessario che il ragazzo non abbia ancora compiuto 22 anni d’età;
- Risultare regolarmente iscritto a un percorso di istruzione o formazione tra quelli previsti nel sistema regionale (istruzione primaria di primo e secondo grado cioè scuola elementare e scuola media; istruzione secondaria di secondo grado cioè licei, istituti tecnici o istituti professionali;sistema regionale della formazione professionale IeFP; istruzione di tipo universitario, ITS e Accademie);
- Far parte di un nucleo familiare con ISEE o ISEE minorenni non superiore ai 40.000 euro;
I requisiti degli psicologi che aderiscono ad Aiutamente Giovani
I cittadini che fruiscono dell’agevolazione connessa al piano Aiutamente giovani non sono gli unici che devono soddisfare alcuni requisiti. Anche gli psicologi che si mettono a disposizione aderendo all’iniziativa, possono figurare nell’elenco dei professionisti soltanto se rispettano alcune caratteristiche specifiche.
Gli psicologi che aderiscono al Bonus Psicologo Regione Lazio del programma Aiutamente Giovani devono:
- essere regolarmente iscritti all’Albo degli psicologi della Regione Lazio;
- risultare in possesso di partita IVA per lo svolgimento della professione in qualità di liberi professionisti da almeno 3 anni;
- dichiarare, sotto la propria responsabilità, di aver svolto formazione specifica o aver maturato esperienza nel campo
- impegnarsi a non effettuare ulteriori visite a pagamento o effettuare altri tipi di intervento dietro pagamento di un corrispettivo economico nei confronti delle persone beneficiarie del Bonus;
- esercitare attività professionale presso il proprio studio privato, studi associati, strutture sanitarie private accreditate dalla Regione Lazio
Diversi psicologi e psicoterapeuti che svolgono la propria attività presso il Centro di psicoterapia Il Filo di Arianna, hanno deciso di aderire, riservando alcune ore della propria agenda a pazienti che facciano richiesta del Bonus Psicologo.
Non è l’unica iniziativa messa in campo per aiutare coloro che non sono in grado di far fronte alle spese che comporta iniziare un percorso di psicoterapia in ambito privato.
Il Centro di psicoterapia a Roma Prati Il Filo di Arianna da diversi anni ha lanciato il progetto dello Psicologo Solidale, che ha lo scopo di offrire servizi di consulenza psicologica e psicoterapia a costi calmierati, consentendo l’accesso a quelle fasce di popolazione che si trovano in maggiore difficoltà economica, come i precari e gli studenti. Si tratta di un progetto del privato sociale volto ad andare incontro alle esigenze di chi, purtroppo, non è in grado di pagare i costi spesso alti di una psicoterapia.
Diversi psicologi e psicoterapeuti del Centro di psicoterapia Il Filo di Arianna hanno anche deciso di aderire al Bonus Psicologo della Regione Lazio, in modo da offrire aiuto e sostegno a coloro che si avvalgono di questa misura.
Bonus Psicologo Regione Lazio: come ottenerlo
Nel caso di fruitori minorenni, la domanda del Bonus Psicologo Regione Lazio deve essere inoltrata all’ente da parte di un genitore o di tutore legale del bambino o ragazzo.
Nel caso il fruitore abbia compiuto 18 anni e sia maggiorenne, sarà lui o lei a presentare l’istanza a proprio nome.
Prima di poter presentare la domanda, ci si deve rivolgere al proprio medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta che effettuerà una prima valutazione clinica, identificando il bisogno del paziente. Qualora il medico lo ritenga necessario, potrà attivare l’intervento compilando il modulo di richiesta, indicando il numero di sedute previste fino a un massimo di 20.
Il modulo da compilare per richiedere il Bonus Psicologo della Regione Lazio può essere scaricato sul sito della Regione, cliccando su questo link.
In un secondo momento, il genitore (in caso di minore) o il richiedente maggiorenne dovrà presentare personalmente la domanda con tutti gli allegati previsti accedendo alla piattaforma efamily, sulla quale saranno pubblicati anche i risultati.
Come utilizzare il Bonus Psicologo Regione Lazio: tempistiche e siti di riferimento
Entro 30 giorni dall’approvazione della richiesta, il fruitore dovrà attivare il proprio buono sulla piattaforma efamily, che genererà un Codice Identificativo univoco da indicare allo psicologo o psicoterapeuta prescelto per le sedute.
Tale Codice rappresenta il mezzo di pagamento della seduta prenotata.
Dopo 60 giorni dall’attivazione, il codice scade. Di conseguenza, entro questo termine è necessario individuare il professionista a cui ci si rivolgerà, consultando l’elenco degli psicologi aderenti all’iniziativa. L’elenco è disponibile sulla pagina dell’Ordine degli psicologi della Regione Lazio, raggiungibile cliccando sul seguente link: AiutaMente Giovani (ordinepsicologilazio.it)
All’interno della pagina è possibile anche inserire il cognome di uno psicologo per sapere se ha aderito al Bonus Psicologo della Regione Lazio.
Una volta inoltrata la richiesta allo psicologo, il professionista ha tempo 10 giorni per accettare di svolgere la seduta oppure rifiutare.
Bonus Psicologo Regione Lazio: termini di presentazione della domanda
L’iniziativa messa in campo dalla Regione Lazio non ha una scadenza prefissata: avrà termine all’esaurimento delle risorse messe a disposizione. Esistono però dei termini entro i quali occorre presentare la domanda per ricevere il Bonus.
Per l’anno 2022, è possibile presentare l’istanza a partire dalle ore 9.00 del 22 giugno 2022;
Per l’anno 2023, è possibile presentare l’istanza a partire dalle ore 9.00 del 15 maggio 2023;
Per l’anno 2024, è possibile presentare l’istanza a partire dalle ore 9.00 del 15 febbraio 2024.
Se vuoi approfondire, puoi consultare la pagina della Regione Lazio dedicata al lancio del progetto Aiutamente Giovani e quella dell’Ordine degli psicologi del Lazio che parla dell’iniziativa.