Dal 2022 i costi dell’energia elettrica e del gas si sono davvero impennati e hanno causato intensi aumenti nelle bollette di tutta Italia. Il motivo? Il prezzo dell’energia è schizzato verso l’alto, e di conseguenza a parità di consumi moltissimi utenti si sono ritrovati a dover gestire tariffe decisamente proibitive.
Siamo certi che tu sia già intervenuto con tutti i mezzi possibili: sostituendo gli elettrodomestici più inquinanti e dispendiosi, informandoti sulle tecnologie più d’avanguardia (per esempio le caldaie a condensazione, di cui abbiamo parlato anche sul nostro sito), verificando l’isolamento dell’appartamento.
Ma ci hai pensato a cambiare direttamente contratto o fornitore per accedere ad un’offerta migliore?
Questi sono i nostri 3 suggerimenti per riuscire nell’impresa!
Una ricerca preliminare: costo al metro cubo e PSV
Il PSV è il prezzo medio di acquisto del gas che un’azienda di fornitura deve sostenere al mercato attuale. Conoscendo questo valore puoi facilmente identificare se il PSV e il prezzo al metro cubo in bolletta sono simili o troppo divergenti.
Se non hai mai valutato il PSV della tua bolletta ti suggeriamo di vedere questo breve video, semplice ma molto completo.
Ottenuta questa informazione puoi agire in due modi:
- provando a contrattare con il tuo fornitore una tariffa migliore
- scegliendo un nuovo fornitore
Contrattare con il fornitore
Per evitare di perdere un cliente fidelizzato molti fornitori di energia possono proporre delle tariffe migliorative rispetto alla situazione attuale, se gli viene fatto notare un eccessivo divario tra il PSV corrente e il prezzo del gas al metro cubo in bolletta.
In questo caso l’operatore al telefono o via mail potrebbe proporti un’offerta differente, oppure uno sconto supplementare sulla tua tariffa per ridurre al minimo questo divario.
Questa arma è più efficace di quanto molte persone possano pensare: ogni azienda è preoccupata di perdere un cliente fidelizzato (tanto più se ha attivato la domiciliazione bancaria o se non ha nessun tipo di insoluto in sospeso): fare leva su questo strumento può ricreare una situazione di ordine e di equilibrio di forze tra il fornitore e l’utente.
Individuare un nuovo fornitore
Come detto, ogni azienda è preoccupata di perdere un cliente: allo stesso modo, ogni azienda è interessata a fidelizzare velocemente un nuovo cliente, ed è proprio per questo che per chi decide per la strada del cambio di contratto sono spesso disponibili offerte -anche temporanee- estremamente convenienti e vantaggiose.
Facendo leva anche su questo strumento puoi strappare un buon grado di convenienza sul tuo nuovo contratto.
Un ulteriore strumento che puoi utilizzare sono i comparatori di prezzo: offertasuper.it è uno dei nostri preferiti, sia per la completezza di aziende presente, sia per la facilità e la chiarezza d’uso.
Questi sono alcuni consigli per utilizzare i comparatori di prezzo nel modo più efficace:
- valuta sempre prezzo al metro quadro e PSV delle offerte che individui;
- tieni un occhio vigile sulle offerte di altri fornitori: anche se hai cambiato di recente, il desiderio di risparmiare è sempre una valida ragione per cambiare fornitore!
- se possibile imposta un alert sulle nuove offerte o iscriviti alla newsletter del sito di comparazione, per venire informato o informata di tutte le novità;
- se attivi un’offerta vantaggiosa ma temporanea trascrivi in un luogo accessibile il termine ultimo della validità, per muoverti per tempo per revisionare l’offerta o individuarne una nuova e più economica.