Perchè registrare il contratto di locazione

Quando un immobile viene concesso in affitto, è necessario stipulare un regolare contratto, consistente in un documento indispensabile per tutelare sia il locatore (proprietario) che il locatario (inquilino). Se la durata del rapporto di locazione supera i 30 giorni, è obbligatorio registrare tale contratto, comunicandolo anche all’Agenzia delle Entrate. Il locatore che affitta senza stipulare né registrare un contratto rispondente alle normative attualmente vigenti, oltre a commettere un illecito, non ha nessun diritto sull’immobile stesso, qualora gli inquilini non pagassero il canone d’affitto pattuito. D’altra parte, anche il locatario non viene per nulla tutelato nei confronti di eventuali sfratti.

Tipologie del contratto di locazione

Esistono varie tipologie di contratto d’affitto, che di solito vengono scelte in base alle esigenze del proprietario e alla disponibilità del suo immobile. Indipendentemente da quale modalità venga scelta, la registrazione del contratto di locazione è comunque necessaria, per avere garanzie relative al pagamento del canone, al rispetto della proprietà e alla sicurezza di rientrarne in possesso al termine del periodo pattuito.

• Contratto d’affitto a canone libero

In questo contratto, l’ammontare dell’affitto viene stabilito liberamente dalle due parti, con l’unico limite della sua durata, che non deve essere inferiore a 4 anni, rinnovabile per altri 4, salvo disdetta.
Con tale formula è possibile inserire la clausola di adeguamento Istat del canone.

• Contratto d’affitto a canone concordato

Si tratta di una soluzione che prevede di definire l’ammontare del canone in base a tabelle di prezzi stabiliti dalle diverse zone territoriali d’appartenenza.
Gli affitti sono più bassi rispetto alla precedente tipologia di contratto, ma gli oneri fiscali richiesti al proprietario risultano agevolati.
In questo caso è necessario fare riferimento al Decreto Ministeriale sulla stipula dei contratti

• Contratto d’affitto convenzionato

È un canone concordato con durata minima di 3 anni + 2 anni di rinnovo automatico alla scadenza (formula del 3+2), sempre a patto che non sia comunicata una disdetta.
Si tratta di un canone calmierato, fissato secondo tabelle Comunali, e con alcune facilitazioni fiscali.

• Contratto d’affitto transitorio

Viene stipulato quando la permanenza prevista è inferiore a 4 anni, e può avere una durata estremamente limitata, anche a partire da 18 mesi.

• Contratto d’affitto a studenti universitari

Con formula da 6 mesi a 3 anni rinnovabili, questa opzione contrattuale rappresenta la scelta ideale per gli studenti fuori sede, che spesso non conoscono con certezza il periodo di permanenza in un alloggio.

Come è facile intuire, l’iter burocratico richiesto per la stipula di un contratto d’affitto è piuttosto complesso e presuppone un’adeguata conoscenza di tutte le normative imposte dalla Legge. Proprio per questo motivo è consigliabile affidarsi a professionisti competenti ed esperti nel settore, come CB Amministrazioni, un polistudio di consulenza immobiliare e condominiale, che da oltre 20 anni si occupa di tutte le procedure collegate a compra-vendita e locazione di immobili.

 

Perché è necessario registrare un contratto d’affitto

La registrazione del contratto di locazione è un atto necessario per comunicare al Fisco che un immobile è stato concesso in affitto, consentendo di ricavare una certa somma.

Questa registrazione può essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate con 3 differenti modalità, che sono:

  • registrazione cartacea, che prevede la compilazione del modello RLI 2019, da consegnare al Fisco;
  • registrazione telematica, che si effettua previa registrazione sul sito Fiscoline/Entratel;
  • registrazione tramite terzi, che implica l’interessamento di un soggetto terzo, come un commercialista, un CAF oppure un’associazione di categoria preposti a tale funzione.

Per essere tutelati in qualsiasi situazione è quindi necessario stipulare e registrare correttamente il contratto di locazione, facendo riferimento a professionisti del settore.