Le perdite del bagno sono una vera scocciatura e, spesso, fanno temere il peggio. Tuttavia sono molto più frequenti di quanto sembra, e possono talvolta essere risolte con un po’ di manualità e con un intervento tempestivo. Se non si riparano per tempo, infatti, le perdite d’acqua possono creare seri danni a muri, pavimenti o mobili. È quindi bene essere preparati e capire meglio le possibili cause.
Una delle stanze della casa più a rischio di perdite d’acqua è certamente il bagno, dove tubi di scarico e di distribuzione, guarnizioni e rubinetti mal funzionanti rientrano tra le cause più comuni.
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Come individuare le perdite d’acqua in bagno
In caso di perdita, è sempre bene verificare se sono presenti rivoli di acqua continua all’interno e intorno al wc, al lavabo, al bidet e alla doccia/vasca. Si possono poi ispezionare i tubi di scarico, di distribuzione e la zona intorno alle giunture. Come fare? Un suggerimento è quello di posizionare del cartone intorno ai punti in cui sospettiamo possa avere origine la perdita, così da controllarli nelle ore successive. Se il cartone risulta bagnato, abbiamo individuato l’origine del problema.
Spesso però non ci sono perdite d’acqua evidenti, ma macchie di umidità sul muro o sul soffitto, sibili o rumori anomali provenienti dalle pareti. Ciò significa che la perdita d’acqua potrebbe avere origine nelle tubature interne al muro, ma prima di intervenire in modo drastico è possibile fare alcune prove. La prima è certamente quella del contatore, così da essere certi di avere in atto una perdita. La sera si chiudono tutti i rubinetti e gli apparecchi che utilizzano l’acqua annotando la cifra indicata dal contatore. Se la mattina seguente il valore è aumentato e quindi il contatore ha funzionato ad impianto idraulico chiuso, significa che è presente una perdita in qualche punto.
Dopo aver effettuato la prova del contatore, per ricercare eventuali perdite d’acqua si può ricorrere all’udito. Le tubature interessate da una perdita possono infatti emettere vibrazioni, rumori o sibili prodotti dalla fuoriuscita dell’acqua. Nel caso in cui la perdita sia però molto piccola, il rumore potrebbe non essere udibile. In questo caso, si possono utilizzare sonde dette geofoni, che aiutano a localizzare il punto di origine. Oltre ai geofoni, altri strumenti utili sono le rilevazioni termografiche, la telecamera a sonda e il geodetector che ispeziona fino a 7 metri di profondità. In questi casi è però necessario rivolgersi ad un professionista, in grado di scegliere lo strumento più adeguato alla situazione.
Come riparare le perdite d’acqua in bagno
Spesso per riparare le perdite d’acqua in bagno basta sostituire una guarnizione o il galleggiante dello scarico, che può essere danneggiato. Se la perdita d’acqua è data da uno scollamento tra piatto doccia, bidet o wc e pavimento, il silicone è certamente il materiale ideale da utilizzare.
Se invece la perdita consiste in un rivolo continuo proveniente dal rubinetto anche se chiuso, è necessario intervenire sulla guarnizione. Per prima cosa bisogna chiudere il rubinetto principale dell’acqua, poi si rimuove la manopola e si svita il grosso dado che tiene fermo il corpo asportabile. Sulla base dello stelo è presente una valvola alla quale è fissata la guarnizione tramite un ulteriore dado: si svita quest’ultimo con una chiave e si sostituisce la vecchia guarnizione.
Se la perdita d’acqua è occulta, si possono infine considerare alcune tecniche che permettono di non rompere il pavimento e le pareti. Una delle più innovative è il relining, che permette di rifare l’impianto idraulico e di riparare le tubature, utilizzando macchinari specifici e resina epossidica. La metodologia prevede una videoispezione dei condotti e, subito dopo, l’iniezione all’interno delle tubature del composto di resina che aderisce alle pareti interne. Trascorsa qualche ora, la resina si indurisce creando uno strato solido e resistente nel tempo. Il composto permette di creare una sorta di tubo interno, evitando di demolire pareti e rivestimenti e consentendo una riparazione delle perdite in bagno in modo veloce ed economico.