L’isola d’Ischia, chiamata anche isola verde per via del tufo del Monte Epomeo, una pietra preziosa di colore grigio verde che, secondo la tesi più accreditata in ambito geologico, deve il suo colore particolare al lungo contatto con l’acqua di mare.
Fa parte dell’arcipelago campano insieme alle altre due isole flegree: Procida e Capri ed è la più grande e popolata delle tre.
E’ famosa in tutto il mondo per le sue acque termali ed i grandi benefici per curare varie affezioni come malattie respiratorie, reumatismi, e dermatiti. In tutta l’isola fuoriescono in superficie soffioni e fumarole tipiche dell’attività della solfatara, segno che l’attività vulcanica continua. Le stufe naturali e grotte per la sauna sono altrettanto numerose delle sorgenti. Non dimentichiamo poi i fanghi con i quali si effettuano trattamenti sia di bellezza che terapeutici. Insomma tutta l’isola è un immenso giardino di benessere naturale.
Il primo giorno:
La prima tappa non appena sbarcati ad Ischia porto è quella di fare colazione assaggiando il famoso cornetto ischitano che è un mix tra croissant e cornetto italiano dove si fondono insieme pasta sfoglia e impasto brioche. Davvero un sapore unico ma anche leggero e molto gustoso.
Non appena finita la colazione non vi resta che decidere, in quale dei sei comuni dell’isola spostarvi e scegliere un parco termale dove rilassarvi e trascorrere la giornata tra sole, mare e percorsi tra piscine di varie temperature.
I più gettonati sono sicuramente i Giardini di Poseidon nel comune di Forio, che con le sue 20 piscine, spiaggia privata sulla baia di Citara è il più grande dell’isola. Al suo interno troverete anche un centro benessere con trattamenti olistici e rilassanti che si integrano a terme, sole, mare e bellezza della natura.
Il secondo parco Termale nel comune di Lacco Ameno è il Negombo, dove la bellezza della natura e della botanica si uniscono al relax e alle terme.
Gli ultimi due parchi da visitare sono Il Castiglione e il parco del Vagnitiello entrambi nel comune di Casamicciola ed hanno in comune anche la baia e l’ottimo cibo che viene preparato da due dei migliori ristoranti di Ischia.
Non vi resta che provare uno di questi incantevoli luoghi per trovare il giusto equilibrio tra mente e corpo e ricaricare le energie.
Il secondo Giorno:
La vostra seconda giornata potete dedicarla alle escursioni e al trekking perché Ischia non è solo mare ma anche natura con sentieri tra boschi, pineti e castagneti, trekking e scalate fino alla vetta più alta dell’isola del monte Epomeo.
Inoltre potrete dedicare questo giorno alla visita dei Giardini della Mortella, un giardino mediterraneo e tropicale creato dalla moglie del compositore inglese Walton nel 1956. Lady Walton contattò il famoso architetto paesaggista Russell Page per disegnare l’impianto originario del giardino integrandolo fra le pittoresche formazioni rocciose di origine vulcanica. Il giardino si estende per circa 2 ettari ed ospita una vasta raccolta di piante esotiche e rare, esso viene arricchito e migliorato di anno in anno; per varietà e ricchezza delle collezioni La Mortella può essere considerata alla stregua di un orto botanico.
Infine dovete sicuramente assaggiare due delle specialità culinarie dell’isola: La zingara e il coniglio all’ischitana.
Due giorni sono sicuramente pochi per visitare e apprezzare tutte le bellezze di Ischia ma sono un punto di partenza per programmare un viaggio che necessita di almeno una settimana tra mare, terme, cibo e escursioni.
*Link: https://www.foodding.it/cosa-fare-a-ischia-in-3-giorni-consigli-per-isola-verde/