Al giorno d’oggi prendersi cura della propria casa è un’esigenza che attanaglia moltissime famiglie italiane. Con l’aumento dei costi della vita e la crisi economica, diventa fondamentale riuscire a ottimizzare la nostra casa e prendercene cura, in vista del risparmio energetico e della creazione di un ambiente salubre e di qualità.
A maggior ragione per chi lavora molto spesso in smart working. Quasi 6 milioni di italiani lavorano in smart working, trend che si è diffuso nel post pandemia, ed è necessario per chi trascorre quasi tutta la giornata a casa avere un ambiente eccellente.
Mantenere la nostra casa in buone condizioni non è una pratica da trascurare. Potremmo subire infiltrazioni che darebbero luogo a muffe.
Non solo le muffe potrebbero diventare un problema: un’infiltrazione trascurata per molto tempo potrebbe dare luogo a crepe e sgretolamenti, che metterebbero a repentaglio non solo l’estetica, ma anche la stabilità della nostra casa.
Potremmo notare questi fenomeni nei muri interni ed esterni dell’edificio e, quando il problema ormai sarà enorme, c’è ne renderemo conto ad occhio nudo.
Aspetto più complicato, che non controlliamo così spesso, è il davanzale: quante volte controlliamo i nostri davanzali?
Capita molto spesso che, a causa di un eccessivo accumulo di acqua e umidità non smaltita, si creino muffe sotto il rivestimento dei nostri davanzali, che vanno a compromettere la loro efficienza.
Le soglie e le finestre sono anche essenziali per le nostre case: hanno il compito, durante l’inverno, di isolare al massimo l’ambiente, in modo da garantire una corretta ottimizzazione del riscaldamento che impieghiamo e il conseguente risparmio energetico.
Cosa fare se ci accorgiamo che i nostri davanzali sono invasi da muffe e infiltrazioni?
Normalmente ci viene proposto di sostituirli interamente con altri davanzali, di materiale uguale o differente.
Questa pratica però è tutt’altro che economica e comporta un doppio lavoro (con conseguente raddoppio della spesa per la manodopera): bisognerà rimuovere anche le soglie e montare quelle nuove.
Finiremo poi per installare i classici davanzali in marmo o granito, molto belli esteticamente, ma allo stesso tempo molto facili da deteriorare con muffe e infiltrazioni.
Una soluzione alternativa, sviluppata e certificata dopo numerosi anni di studi, è l’utilizzo della vetroresina per rivestire soglie e davanzali, rinnovandoli, senza l’esigenza di sostituirli.
Questa pratica ci permetterà di salvare i nostri vecchi davanzali e le nostre soglie, senza doverle sostituire, e renderle impermeabili ed efficienti per l’inverno.
La vetroresina, grazie alla sua plasticità, può essere adattata a qualunque tipo di davanzale, senza avere limiti di forma o struttura.
Altro elemento fondamentale è che, una volta installata la copertura in vetroresina, non saranno necessarie ulteriori manutenzioni e non rischieremo più infiltrazioni o muffe nei nostri davanzali e nelle nostre soglie.
Questa procedura è stata creata da Coprimuro S.r.l. e potrete trovare un ampio approfondimento sulle certificazioni ricevute e sui vari utilizzi sul sito web Coprimuro.net.
Segnaliamo che, grazie alla sua straordinaria capacità di eliminare il problema delle infiltrazioni, l’installazione di questi dispositivi rientra nell’Ecobonus 110%, contribuendo così a migliorare l’efficienza energetica della vostra abitazione.